L’importanza dei sistemi di antifurto in azienda

Una delle precauzioni più importanti da prendere quando si possiede un’azienda è l’antifurto. La sicurezza aziendale è un tema molto delicato e sempre in evoluzione, infatti con l’avvento delle nuove tecnologie anche i sistemi di sicurezza più ingegnosi possono essere aggirati.
Scopriamo nel dettaglio quali sono i vari tipi di antifurto e perché può essere vantaggioso installarli.

Tipi di antifurto in azienda 

Una prima distinzione la possiamo fare in base alla modalità di installazione del sistema di sicurezza. Esistono infatti principalmente due categorie: quelli dal sistema cablato e quelli senza filo. Inoltre è bene sottolineare che esistono sistemi antifurto in grado di captare anche se vi è un incendio, tramite rilevatori ottici di fumo o se vi è un allagamento, con dei sensori antiallagamento.
Il sistema antifurto cablato è il più comune ed utilizzato soprattutto negli edifici commerciali ed industriali. Esso è costituito da fili che collegano la centralina con la sirena ed essi non possono essere tagliati, danneggiati o disattivati. Infatti, essendo incassati nel muro, il tentativo di tagliarli farebbe solo scattare l’intero sistema di allarme. È sicuramente uno dei più sicuri, in quanto non dipende da batterie od onde radio. Dovendo appunto inserire i fili nel muro, è meglio installare questo tipo di antifurto quando l’edificio è già in fase di ristrutturazione, per evitare interventi di foratura che avrebbero un ulteriore costo.
Il sistema di sicurezza wireless è chiaramente più moderno e anche più facile da montare. In questo tipo di antifurto, la comunicazione tra centralina e sirena avviene tramite radiofrequenza e, in quanto tale, potrebbero esserci problemi di interferenza. Tuttavia, con i modelli di ultimissima generazione solitamente non dovrebbero accadere intrusioni o falsi allarmi dovuti a interferenze. È bene sottolineare, inoltre, che questi sistemi di antifurto funzionano a batteria e quando questa si sta per scaricare, arriverà un avviso all’installatore che procederà subito ad una sostituzione tempestiva. In questo modo, l’antifurto funzionerà anche in caso di blackout.
Infine, vale la pena nominare i finti sistemi di allarme. Questi purtroppo non proteggono l’edificio da eventuali furti, ma servono solo a inibire l’atto. È sempre meglio optare per un antifurto vero.

A volte si pensa che le porte blindate bastino a proteggere la nostra azienda da un furto. Tuttavia, è chiaro che una porta blindata non bastano a fermare i malintenzionati. Sicuramente porte blindate e finestre con chiusure di sicurezza sono degli ottimi ausili, ma sono da considerare un punto di partenza da integrare con altri sistemi di sicurezza.

Il consiglio è comunque quello di affidarsi per tali servizi ad esperti di sistemi di antifurto e videosorveglianza aziendale.